Vai all'articolo originale: Pediatr Diabetes. 2020 Sep;21(6):960-968.
La dieta gioca un ruolo chiave nel trattamento del diabete tipo 1 (DT1). Negli ultimi decenni si è verificato un rapido cambiamento delle abitudini alimentari e, ad oggi, sono disponibili pochi dati sui recenti cambiamenti dietetici nei bambini e negli adolescenti con DT1.
L’obiettivo di questo studio è stato valutare, in un periodo di 10 anni, se si fosse verificato un cambiamento significativo della composizione della dieta anche in bambini e adolescenti con DT1.
Lo studio è stato condotto analizzando le caratteristiche antropometriche, i parametri biochimici (valori di emoglobina glicata e profilo lipidico), la terapia insulinica, il monitoraggio glicemico e la composizione della dieta in 229 bambini e adolescenti di età compresa tra 6 e 16 anni seguiti presso il Centro Regionale di Diabetologia Pediatrica di Verona. In particolare, 114 pazienti sono stati arruolati nel 2009 (gruppo A) e 115 pazienti nel 2019 (gruppo B). I pazienti del gruppo A eseguivano monitoraggio glicemico con valutazione delle glicemie capillari con glucometro (Self Monitoring Blood Glucose, SMBG) e somministravano l’insulina con multiple iniezioni giornaliere (Multiple daily injection, MDI), mentre alcuni dei pazienti del gruppo B utilizzavano un sensore per il monitoraggio continuo della glicemia (Continuous Glucose Monitoring, CGM) e utilizzavano il microinfusore.
Risultati
Il confronto della dieta dei due gruppi ha evidenziato un apporto energetico simile, mentre l’assunzione di proteine e lipidi era significativamente maggiore nel gruppo B. Inoltre, l’apporto dei carboidrati e di fibre del gruppo B è risultato essere inferiore a quello del gruppo A. L'emoglobina glicata (HbA1c) era significativamente inferiore nel gruppo B rispetto al gruppo A. Infine, il riscontro di valori di HbA1c non ottimali (>7.5%) nel gruppo B è risultato essere associato ad un ridotto consumo di acidi grassi monoinsaturi e di fibre.
Conclusioni
La composizione e le caratteristiche della dieta dei bambini e adolescenti con T1D sono cambiate con l’acquisizione di abitudini alimentare potenzialmente scorrette, mentre il controllo glicometabolico è risultato essere migliorato. Un’adeguata assunzione di acidi grassi monoinsaturi e di fibre ha un effetto positivo su livelli di HbA1c, indipendente dall'uso delle tecnologie per la cura del DT1. Inoltre, un'adeguata assunzione di acidi grassi monoinsaturi e di fibre ha un impatto positivo sull'HbA1c, favorendo un migliore controllo glicometabolico indipendentemente dall'uso delle tecnologie per la cura del diabete.
Commento editoriale
I risultati di questo studio dimostrano l'importanza di mantenere abitudini alimentari sane. Per questo è fondamentale un regolare follow up con una dietista esperta nella gestione dell'alimentazione del bambino/adolescente con diabete e nel conteggio dei carboidrati.
Ulteriori informazioni in merito alla possibilità di effettuare una televisita dietologica con una delle dietiste del Centro Regionale e di partecipare alle attività di gruppo relative a tematiche nutrizionali sono disponibili alla pagina Telemedicina.